L’ottimizzazione di un sito mobile, oggi, è diventata assolutamente indispensabile. Soprattutto dopo che Google ha fatto uscire i nuovi aggiornamenti estivi, che hanno messo al primo posto la Page Experience degli utenti. Inoltre è molto importante per il proprio business e può davvero decretarne il successo, oppure il fallimento. Oggi la navigazione da mobile prevale su quella desktop. L’usabilità di un sito deve quindi essere tale da garantire ad ogni utente un’esperienza di navigazione mobile veloce e ottimizzata. Affinché questo sia possibile, ci sono alcuni errori (che sarebbe meglio chiamare orrori) che non devono mai essere fatti quando si parla di un sito mobile. Vediamo quali sono.
Velocità, User Experience e un responsive Web Design
Partiamo da quelle che potrebbero sembrare delle caratteristiche scontate per un sito mobile, ma che, purtroppo, non è sempre così:
Velocità – la velocità di caricamento delle pagine è di vitale importanza. Gli utenti si innervosiscono se devono aspettare troppo e tendono ad abbandonare la visualizzazione quando l’attesa si prolunga troppo. Non curare la velocità di caricamento è un errore da evitare in tutti i modi possibile. Esistono molti tool che permettono di verificare la velocità e la qualità di caricamento di una pagina. Ne sono un esempio il PageSpeedInsights di Google e GoogleLighthouse.
User Experience – Come abbiamo detto in apertura articolo, il primo e più importante fattore da considerare oggi, è la User Experience dell’utente. In parole semplici, è necessario guardare soprattutto all’esperienza di navigazione dell’utente e all’utilizzo che le persone fanno di quel sito mobile. Estetica ed aspetti tecnici e teorici, devono essere messi in secondo piano rispetto all’esperienza di navigazione. Chi preferisce l’aspetto, alla sostanza, sbaglia e il suo sito mobile (nonché il suo business) ne pagherà presto le conseguenze.
Responsive Web Design – Non utilizzare il responsive web design non è propriamente un errore, ma Google non lo apprezza affatto. Pubblicare una versione desktop e una mobile, in corrispondenza di URL differenti, non è visto di buon occhio da Big G. Google infatti non vorrebbe che fossero attivati siti per dispositivi mobile, su domini, sottodomini o sottodirectory diversi da quelli sui quali esiste già il sito in versione desktop. Questo perché aumenta considerevolmente la mole di lavoro e il sito alla fine potrebbe dare diversi errori tecnici. Quindi più che un errore, si tratta di una raccomandazione.
Siti Mobile: aree visibili, grandezza dei font ed elementi cliccabili
Altri comuni errori nei quali è facile incappare quando si tratta di ottimizzare un sito mobile, sono:
Impostazione dell’area visibile – Google considera un grave errore la mancata specificazione del meta tag viewport. Si tratta di un tag che consente ai browser di ridimensionare automaticamente le pagine di un sito per adattarsi al dispositivo utilizzato dall’utente.
Grandezza dei font usati per i contenuti – Tutti i contenuti devono obbligatoriamente essere formattati in modo tale da consentirne una visualizzazione rapida e completa. Scegliere dei font troppo piccoli è un errore comune a molti developers, che non tengono così conto che l’esperienza dell’utente è compromessa dalla necessità di zoomare sul testo da leggere.
Dimensione e posizionamento degli elementi cliccabili – errore frequente, molto grave e pesantemente penalizzato da Google. Quando diversi elementi cliccabili sono troppo vicini l’uno all’altro, l’utente potrebbe, accidentalmente, cliccare quello sbagliato e innescare l’azione errata. Un errore che irrita le persone e che è sinonimo di un’usabilità non curata.